Durante un progetto di NetEye è stata riscontrata la difficoltà di tenere traccia dei frequenti cambiamenti operati sull’infrastruttura, aggiungendo, rimuovendo e riconfigurando sistemi virtuali con cadenza quotidiana.
In questo contesto gli amministratori si trovano a dover procedere ad un confronto “manuale” tra i sistemi presenti nel Virtual Center e quelli iscritti al monitoring e quindi mappati su Neteye, con il rischio di incorrere in errori e dimenticanze.
Da una parte esisteva la concreta possibilità che un ambiente critico sfuggisse all’attenzione dei sistemisti e non venisse quindi controllato (con le ripercussioni che è possibile immaginare), dall’altra che ambienti dismessi rimanessero presenti nella configurazione di Neteye e risultassero di conseguenza “down” in quanto spenti, invalidando in questo modo i report e le statistiche di uptime della piattaforma.
Per risolvere questa problematica, abbiamo ingegnerizzato una soluzione che si compone di diverse procedure batch che svolgono il lavoro di screening e di confronto tra la piattaforma virtuale ed i nodi iscritti al monitoring, ed è stata gradualmente arricchita da diversi moduli ed espansioni, compresa un’interfaccia WEB (poi divenuta piuttosto complessa) che agevolasse e rendesse più semplici ed immediate le azioni di configurazione più comuni.
Per approfondire l’argomento ed avere dettagli sulla procedura di discovery e di invio delle notifiche, potete scaricare il documento allegato.
Riccardo Corsanici – Procedura di scansione della Farm Virtuale – articolo 1